Hatsumago Dewasansan 45
Sakagura : Tōhoku Meijō
Prefettura : Yamagata
Tipologia : Junmai Daiginjo (funamae jikagumi, nama genshu)
Riso : Dewasansan
Seimaibuai : 45%
Sake Meter Value : N.d
Gradazione alcolica : 16-17%
PRODUZIONE:
Hatsumago Dewasansan 45 nasce a Sakata, nella prefettura di Yamagata, per mano della storica cantina Tōhoku Meijō, custode di una tradizione centenaria. Il cuore di questo sake è il pregiato riso Dewasansan, coltivato con cura nella zona di Ōhira e lucidato fino al 45 %, per lasciare emergere solo l’anima più pura del chicco. La fermentazione segue il metodo kimoto, antico e paziente, che rinuncia all’aggiunta artificiale di acido lattico e affida il lavoro al tempo, ai microbi naturali e alle mani esperte del toji. Ne nasce un fermento vivo, complesso e profondo, che cattura la forza della terra e la delicatezza del gesto umano. Dopo la pressatura, il sake viene imbottigliato direttamente, con tecnica funamae choku zume, un passaggio raro e prezioso che conserva intatti freschezza, fragranza e una lieve effervescenza naturale, quasi sussurrata. Il suffisso “Plus” indica un tocco finale di stabilizzazione con un leggerissimo hi-ire, applicato con delicatezza per garantire la stabilità del prodotto senza comprometterne la vivacità originaria, mantenendo così il carattere brillante e naturale di un sake quasi da nama, ma con maggiore tenuta nel tempo.
AROMA E GUSTO:
A naso si apre con un’esplosione fruttata: note di mela rossa, agrumi e anche fragola, un bouquet limpido, intenso e insieme armonioso. La presenza di lieviti naturali del kimoto aggiunge una punta di profumo lattico, che completa l’aroma con un’aggiunta di freschezza . Il primo sorso rivela una texture leggermente frizzante e vivace. Fresco e di corpo bene equilibrato, dispiega una dolcezza raffinata, senza mai diventare stucchevole, grazie alla decisa acidità (circa 1.5) e a un finale pulito e asciutto. Il risultato è una bevuta elegante, leggera ma allo stesso tempo corposa e soddisfacente .
SERVIZIO E ABBINAMENTI:
Perfetto con piatti a base di pesce delicato (carpaccio di branzino, sashimi di trota), crostacei o sushi raffinato; si abbina bene anche a formaggi freschi come robiola o caprini morbidi, e sorprende con piatti speziati della cucina asiatica, dove acidità e fruttato bilanciano il piccante.
Servire freddo, tra 8 °C e 12 °C, per apprezzare al meglio la freschezza e la lieve effervescenza. Si può gustare anche a temperatura ambiente (15 °C circa) per riscoprire la dolcezza fruttata; sconsigliato il riscaldamento, che rischierebbe di smorzare la sua eleganza fragrante.
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