Il sake è un prodotto delicato e per questo nella sake news di Febbraio abbiamo deciso di svelarvi come prendervene cura. Come tutte le bevande ricche di profumi e sapori se esposto a luce, calore o vibrazioni il sake corre il rischio di degradarsi e perdere alcune delle proprietà organolettiche che lo rendono unico.
Ecco alcuni consigli utili per assicurarvi che la vostra bottiglia di sake sia sempre servita in condizioni eccellenti :
- Tenete il sake lontano dai raggi ultravioletti. La luce diretta del sole o luci fluorescenti può danneggiare il sake, in particolare il colore e il sapore. Ecco perché spesso il sake viene conservato in bottiglie di vetro scuro, per proteggere il prezioso liquido dalla luce.
- Conservate il sake lontano da ambienti riscaldati. Stanze arredate con caloriferi, armadi esposti alla luce, elettrodomestici che sprigionano calore, sono tutte aree non idonee. Un sake esposto a fonti di calore rischia di sviluppare il carattere Hineka , del quale abbiamo già parlato in una precedente sake news
- Mantenete le bottiglie di sake in piedi. A differenza del mondo del vino, dove è necessario conservare le bottiglie in posizione orizzontale con il liquido a contatto con il tappo di sughero, il sake può essere conservato in posizione verticale, pronto per essere bevuto !
- Tenete il sake al riparo dalle vibrazioni. Elettrodomestici o scaffalature vicino a porte chiuse con frequenza possono originare vibrazioni che nel tempo andrebbero a deteriorare le qualità organolettiche del sake
Ricordate che il sake non è protetto come il vino dall’aggiunta di solfiti, e che quindi dovrete avere un occhio di riguardo per essere certi di gustarvi questa fantastica bevanda proveniente dal Giappone al meglio della sua forma!
Kanpai!